Rete neurale per il trading
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Più drawdown sono presenti nel grafico, peggiore sarà la bontà del trading system. Trattandosi infatti di una visualizzazione dei profitti incrementale, più profondo è drawdown e più il trader sarà in difficoltà, vedendosi erodere la quota di profitto che aveva accumulato. Trading System: reti neurali e machine learning Possiamo applicare ora un secondo layer al trading system, una RNA.
Nella maggior parte dei casi si tratta di un sistema adattivo non lineare che modifica la propria struttura in base a informazioni esterne o interne che si muovono attraverso la rete stessa durante la fase di apprendimento.
Una rete neurale è composta da tre strati: input; hidden; output. Per rendere queste righe più concrete, possiamo utilizzare, in via semplicistica il seguente esempio. Ipotizziamo di avere a disposizione un database con dei dati di prezzo, medie, oscillatori, volumi e il rendimento giornaliero del titolo.
Dividiamo il database in due aree, una di training e una di validazione. Il sistema, attraverso i dati presenti nel database dovrà in primis apprendere come si è comportato il titolo a fronte dei dati disponibili. Il fenomeno del Social Trading Sviluppare un trading system è un obiettivo ambizioso per traders con una certa esperienza.
Sempre più broker offrono questa funzionalità di copy-trades e viste le numerose adesioni, gli utenti sembrano apprezzare il servizio. Qualcuno studia e crea trading system con reti neurali, altri si limitano a copiare.
In questo percorso posso affermare di avere avuto un osservatorio privilegiato sul mondo del trading algoritmico, cogliendo le necessità che sono nate di volta in volta e gli sforzi delle varie software house per rimanere al passo con i tempi. Se a questo aggiungiamo che tutti i prodotti citati sono legati a gruppi privati quindi a pagamento e soggetti alle esigenze di business e alle decisioni dei relativi dirigenti potete comprendere come nel mondo, dapprima con la lentezza degna delle grandi rivoluzioni, sia nato un nuovo rinascimento tecnologico. Quelli citati sono tutti ottimi linguaggi, ognuno più adatto a determinati ambiti di applicazione. Sono tutti velocissimi, certo, ma hanno una complessità di sicuro non alla portata di tutti.