Internet è la principale fonte di reddito
Contributor 14 Nov, Il tasso di crescita delle connessioni è in calo e la rivoluzione digitale rimane un sogno per miliardi di persone. Dal primo sito, nelle dimensioni della rete sono esplose a raggiungere la soglia dei due miliardi di siti web uno ogni quattro persone viventi sul pianetaspalancandoci le porte di un modo tutto nuovo di comunicare, informarsi, lavorare, inventare.
La diffusione della rete a livello globale sta subendo un netto rallentamento.
Cosa si intende con essere online, in tutta questa analisi? I numeri parlano chiaro. Dati del genere sono il segno, secondo gli autori del report, che la questione è stata finora sottovalutata.
Se la situazione dovesse cristallizzarsi in un chi è dentro è dentro, chi è fuori è fuori si tratterebbe di un fatto dalle conseguenze inevitabili. Una questione di reddito Come prevedibile, essere online diventa sempre più difficile nei paesi meno sviluppati. Per le donne è una sconfitta La maggior parte dei quattro miliardi di persone ancora oggi offline è rappresentata da donne e, con il rallentare del ritmo di accesso in tutto il mondo, il gender gap aumenta. Source: International Telecommunication Union.
Nonostante il gender gap si sia ridotto, negli ultimi quattro anni, in moltissime regioni, in quelle più povere si è fatto più ampio. Nei paesi meno sviluppati, solo una donna su sette ha accesso alla rete, mentre nel caso degli uomini uno su cinque.
Rallenta nel mondo l'accesso a internet. Donne e poveri i più esclusi - Wired
Le donne non solo nei paesi sottosviluppati sono spesso retribuite meno degli uomini, e nella stragrande maggioranza dei casi sono deputate allo svolgimento di compiti non retribuiti come per esempio la cura della casa e dei figli, che lasciano loro un tempo decisamente scarso per potersi dedicare anche ad altro.
Ci sono poi realtà dove per le donne essere online non è socialmente accettabile, o comunque viene proposto di limitarne la libertà in rete.
Non bastasse, a gettare benzina sul fuoco ci sono le ombre della misoginia, dello stalking e delle molestie online. Leggi anche.